“Masterchef Italia 13”: «Non ci basta essere chef e giudici: noi siamo amici!»

Il talent show di cucina più famoso d’Italia, “MasterChef Italia”, torna su Sky Uno per la sua 13ª edizione, festeggiando ben 300 puntate. I tre giudici, Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli, ritornano affiatati e pronti a scoprire nuovi talenti culinari.

Durante una recente intervista, i tre giudici hanno parlato del successo del programma e della loro grande coesione come squadra. Secondo Barbieri, grazie a “MasterChef” il movimento gastronomico italiano è cambiato in meglio. Il programma è realizzato da persone che sanno quello che dicono, e tra i giudici c’è una grande coesione. Sono diventati un trio “incambiabile”.

Cannavacciuolo ha aggiunto che ogni anno cercano di portare novità al programma, facendo conoscere chef provenienti da tutto il mondo con le loro curiosità, strategie e idee di cucina. Inoltre, “MasterChef” è stato uno dei primi programmi a parlare dell’importanza di ridurre l’uso della plastica nei prodotti.

Locatelli ha sottolineato come il programma riesca a creare una buona coesione tra tutte le generazioni. Ha raccontato di una signora che gli ha detto che “MasterChef” è l’unico programma che guarda insieme ai figli, ai genitori, ai nonni e ai nipoti.

I tre giudici sono un terzetto più che collaudato e si ammirano reciprocamente. Barbieri ha definito Cannavacciuolo il suo psicologo e ha raccontato che si sentono anche fuori dal programma. Locatelli ha elogiato il piatto di linguine con i calamari a spillo e la salsa di pane di Cannavacciuolo, mentre Cannavacciuolo ha raccontato di come Barbieri e Locatelli siano stati dei maestri per lui quando era giovane.

Durante lo show, i tre giudici mangiano spesso insieme. Barbieri ha elogiato la cucina di Cannavacciuolo, definendola molto buona, e ha raccontato di come lui e Locatelli abbiano cucinato insieme. Cannavacciuolo ha sottolineato che la cucina buona è ciò che li accomuna, ma quando c’è da lavorare, sono tutti concentrati sulle loro responsabilità.

Oltre a “MasterChef”, i tre giudici trascorrono del tempo insieme anche al di fuori della cucina. Organizzano serate tra amici, anche se Barbieri ha scherzato sul fatto che Locatelli ha bisogno del suo “beauty sleep” e va a letto presto.

Durante la conversazione, è emerso il tema del Natale e del Capodanno. Barbieri ha detto che se potesse, inviterebbe suo padre, che purtroppo non c’è più, per preparargli delle specialità che non gli ha mai cucinato. Locatelli ha parlato dei suoi migliori Natali trascorsi in spiaggia con i suoi figli, ma ha anche citato Auguste Escoffier, famoso cuoco francese del passato, come possibile ospite. Cannavacciuolo ha sottolineato l’importanza di passare il Natale con la famiglia, considerando che il suo ristorante resta chiuso in quel periodo.

Infine, i giudici hanno scherzato sul confronto tra il ruolo di giudici a “MasterChef” e il superamento delle Feste. Locatelli ha affermato che le Feste natalizie sono più uno “stress test”, mentre Barbieri e Cannavacciuolo hanno detto di affrontare entrambe le sfide con tranquillità.

Infine, i tre giudici hanno consigliato un regalo di Natale: Barbieri ha suggerito un set di coltelli, Locatelli ha menzionato il matterello come strumento indispensabile per tirare la sfoglia, mentre Cannavacciuolo ha proposto di donare qualcosa in beneficenza a chi non ha la possibilità di mettere niente sopra la tavola.

Insomma, “MasterChef Italia 13” si prospetta come una nuova edizione ricca di emozioni, talento e grande amicizia tra i giudici. Non vediamo l’ora di seguirli nelle loro avventure culinarie e di scoprire i nuovi talenti che si contenderanno il titolo di “MasterChef”.

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