La chiusura di settimana di Wall Street si è contraddistinta da una corsa a due velocità: male Dow Jones e S&P500, meglio per il Nasdaq 100.
Anche quest’oggi, a chiusura di settimana, Wall Street ha continuato a viaggiare a due velocità. La giornata è stata prima di tutto povera dal punto di vista dei dati macro: l’unico dato divulgato è stato il superindice statunitense che ha sorpreso in positivo sia analisti che investitori. L’attenzione massima è stata riposta però su Kraft Heinz, che ha fatto un’offerta per l’acquisizione di Unilever, poi prontamente respinta dal colosso anglo-olandese che l’ha giudicata “inadeguata”.
Al di là dei movimenti di giornata, la seduta alla fine dei fatti ha chiuso con un Dow Jones in scivolata dello 0.32%, con un S&P500 calato dello 0.17% e con un Nasdaq 100 che invece si è portato leggermente sopra la parità con un guadagno dello 0.15%.
Per tutti i settori agglomerati nell’indice S&P500 ha tirato una brutta aria: i comparti Energia, Telecomunicazioni e Materiali sono stati i peggiori, con un trend calato rispettivamente dello 0.81%, 0.65% e 0.49%. Male anche le realtà quotate nel Dow Jones, con Exx Mobil in flessione dello 0.88% e United Health scivolata a -3.96%. Poco sotto la parità sia Walt Disney che Chevron con cali dello 0.85% e 0.80%.
Molto meglio invece è andato il Nasdaq 100 (da qui il “doppio binario” di Wall Street): Kraft Heinz ha guadagnato il 7.32%, Skyworks Solutions il 3.86%, Liberty Global si è portata avanti del 2.26% e Dentsply Sirona del 2.22%. Aria di vendite invece su Western Digital, che ha perso l’1.92% e su Akamai Technologies, scesa fino al 3%.