Infantino sull’aggressione all’arbitro in Turchia: «Eventi totalmente inaccettabili»

Gianni Infantino, presidente della FIFA, ha condannato fermamente l’aggressione subita dall’arbitro Halil Umut Meler durante una partita del campionato turco. Infantino ha definito gli eventi come “totalmente inaccettabili” e ha sottolineato che non c’è posto per la violenza nel calcio, né dentro né fuori dal campo.

L’aggressione si è verificata durante la partita di Süper Lig turca tra MKE Ankaragücü e Çaykur Rizespor. Dopo il fischio finale, l’arbitro Meler è stato circondato e colpito da alcuni giocatori e membri dello staff delle due squadre. L’episodio ha suscitato indignazione a livello internazionale e ha sollevato una serie di interrogativi sulla sicurezza degli arbitri durante le partite di calcio.

Infantino ha sottolineato l’importanza degli arbitri nel calcio e ha affermato che senza di loro non c’è calcio. Ha aggiunto che gli arbitri, i giocatori, i tifosi e il personale devono essere al sicuro per poter godere del gioco. Ha quindi chiesto alle autorità competenti di garantire che ciò sia rigorosamente attuato e rispettato a tutti i livelli.

Questa non è la prima volta che Infantino si esprime contro la violenza nel calcio. Durante il suo mandato come presidente della FIFA, ha adottato misure per promuovere il rispetto e la lealtà nel calcio, come ad esempio l’introduzione del VAR per ridurre gli errori arbitrali e il rafforzamento delle sanzioni contro i comportamenti violenti.

Tuttavia, nonostante gli sforzi per combattere la violenza nel calcio, episodi come quello dell’aggressione all’arbitro Meler continuano a verificarsi. Questo solleva interrogativi sulla reale efficacia delle misure adottate e sulla necessità di un impegno più forte da parte di tutte le parti coinvolte nel calcio, inclusi i giocatori, i club, le federazioni e le autorità competenti.

La violenza nel calcio non solo mette a rischio la sicurezza degli arbitri e degli altri protagonisti del gioco, ma danneggia anche l’immagine del calcio stesso. Il calcio dovrebbe essere uno sport che promuove valori come il fair play, la lealtà e il rispetto reciproco, e non dovrebbe essere associato a episodi di violenza e aggressione.

Infantino ha concluso il suo intervento sottolineando l’importanza di combattere la violenza nel calcio e di garantire un ambiente sicuro per tutti coloro che sono coinvolti nel gioco. Ha espresso fiducia che le autorità competenti prenderanno le misure necessarie per punire i responsabili dell’aggressione e prevenire che episodi del genere si ripetano in futuro.

In conclusione, l’aggressione subita dall’arbitro Halil Umut Meler nel campionato turco è stata definita da Gianni Infantino come “totalmente inaccettabile”. L’episodio solleva interrogativi sulla sicurezza degli arbitri nel calcio e sulla necessità di adottare misure più efficaci per combattere la violenza nel gioco. Infantino ha sottolineato l’importanza degli arbitri nel calcio e ha chiesto alle autorità competenti di garantire un ambiente sicuro per tutti coloro che sono coinvolti nel gioco.

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