Aumentano le tasse sulle vincite al Lotto: aliquote più pesanti sia per vincite sotto sia per vincite sopra i 500 euro.
Ulteriore aumento di tasse per chi vince con i giochi d’azzardo. La ribattezzata “tassa sulla fortuna” raddoppia infatti al 12%, mentre sale dal 6 all’8% il prelievo sulle vincite al Lotto. La misura è contenuta nel decreto legge 50/2017 inerente “disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo”.
La nuova normativa, in sostanza, prevede che le vincite fino a 500 euro siano tassate all’8% (prima l’aliquota era del 6%) e che le vincite di importo superiore a 500 euro siano assoggettate a una tassa del 12% (prima era sempre del 6%). Fino a poco tempo fa c’era una sola aliquota, del 6%, su tutte le vincite al Lotto e a giochini simili: ora invece c’è una distinzione netta tra vincite inferiori e superiori ai 500 euro, con aliquote diverse da caso a caso.
L’aumento della tassazione sulle vincite al Lotto si è resa necessaria per fare cassa nel modo più veloce e indolore possibile: il governo è infatti alla continua ricerca di fondi, e per evitare di mettere le mani su altri ambiti che sarebbero stati forse più sentiti dall’opinione pubblica, ha evidentemente deciso di puntare sulle vincite da gioco d’azzardo.