L’Europa stanzia 500 milioni di euro a favore degli agricoltori europei.
Bruxelles stanzia 500 milioni di euro per gli agricoltori europei di cui 150 milioni verranno utilizzati per finanziare la programmazione produttiva volontaria, con l’intenzione di contenere la sovrapproduzione e di fermare il calo dei prezzi alla stalla. La Commissione Europea ha reso pubblico il pacchetto che avrà il compito di dare una mano agli agricoltori che versano in uno stato di difficoltà, soprattutto a quelli che operano nel mercato lattiero-caseario.
Le misure sono state portate all’attenzione del Consiglio dei ministri dell’agricoltura e dell’Unione Europea, nell’ottica di un incontro a cui ha preso parte anche il ministro dell’agricoltura Maurizio Martina.
Phil Hogan, commissario Ue per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale, ha dichiarato a questo proposito che: “Questo pacchetto giunge nel momento ideale perché offre una risposta più robusta ai bisogni degli agricoltori. Il nostro obiettivo è quello di vedere un recupero nei prezzi pagati dagli agricoltori, in maniera tale che questi siano in grado di sostenersi col proprio lavoro e possano continuare a fornire alimenti sicuri e di alta qualità”.
La Commissione Ue ha poi stanziato anche altri 350 milioni che verranno spalmati a favore delle varie Nazioni: di questo tesoretto all’Italia spetteranno 21 milioni di euro, che potranno essere utilizzati per dare sostegno agli allevamenti al pascolo, per incentivare i regimi di qualità, introdurre misure a supporto del credito e per favorire forme di aggregazione tra gli allevatori.
Soddisfatto di questi finanziamenti è il ministro Maurizio Martina, che a margine dell’incontro in Europa ha affermato: “Le proposte del commissario Hogan vanno nella direzione che avevamo indicato. Finalmente non si tratta di misure spot, ma di interventi strutturali”.