Quattro mesi di stop, niente Juventus: batosta UFFICIALE

Quattro mesi di stop, a comunicarlo è stato lo stesso giocatore sul suo profilo Instagram: tornerà solo a marzo. La notizia della lunga assenza di Riccardo Marchizza è una vera e propria batosta per la Juventus, che dovrà fare a meno del difensore per diversi mesi.

Dopo aver affrontato Inter e Napoli nel giro di due settimane, il calendario della Juventus diventa più “morbido”. Prima della sfida con la Roma dell’antivigilia di Capodanno, i bianconeri affronteranno Genoa e Frosinone. Due avversari non irresistibili, che popolano la parte destra della classifica ma che al tempo stesso sarebbe sbagliato sottovalutare.

Soprattutto i ciociari, che stanno andando ben oltre quelle che erano le aspettative. Eusebio Di Francesco, reduce da un lungo periodo di stop, è riuscito a mettere su una squadra niente male, in grado di dare fastidio a chiunque e valorizzando peraltro diversi giovani, tra cui i bianconeri (in prestito) Matias Soulé ed Enzo Barrenechea. Il Frosinone ha costruito il grosso dei suoi punti in casa: allo “Stirpe” non perde dalla prima giornata di campionato, quando si arrese al Napoli campione d’Italia. Da allora nessuna sconfitta davanti al proprio pubblico: ieri ha mancato i tre punti contro il Torino, ma per l’ennesimo volta ha evitato la sconfitta (0-0), portando a casa un buon punto.

Contro i granata Di Francesco non ha auto a disposizione l’esterno Riccardo Marchizza, che si è fatto male nel match contro il Genoa lo scorso 26 novembre, partita terminata con il risultato di 2-1 per i ciociari.

Per il giocatore un problema all’inserzione del tendine sul bicipite femorale della coscia sinistra. Marchizza, dopo due settimane di riflessione, ha deciso di recarsi in Finlandia ed operarsi. Lo ha scritto lui stesso sul suo profilo Instagram: “Cari tifosi ciociari – queste le sue parole – ho aspettato e sperato fino all’ultimo istante, ma purtroppo dopo gli esami e il parere di uno specialista sarò costretto a ricorrere ad un intervento chirurgico. Lo sport che amo mi mette alla prova per l’ennesima volta, ma sono sicuro che anche questa la supererò da vincitore. Lo devo a me stesso ai miei figli e a mia moglie. Ci vediamo a marzo, e sarà ancora più bello”. Contro la Juventus, dunque, Marchizza non ci sarà.

La mancanza di Marchizza rappresenterà un problema per la Juventus, che dovrà trovare un sostituto affidabile per il difensore. La sua assenza si farà sentire, soprattutto in una fase del campionato in cui ogni punto è prezioso. La squadra dovrà fare affidamento su altri giocatori per coprire il buco lasciato da Marchizza, sperando che possano svolgere al meglio il proprio compito.

Non sarà un compito facile, considerando l’importanza di Marchizza nella difesa della Juventus. Il giocatore si è dimostrato un elemento fondamentale per la squadra, con le sue doti difensive e la sua capacità di leggere il gioco. La sua assenza potrebbe influire negativamente sulle prestazioni difensive della squadra, che dovrà trovare un modo per colmare questa lacuna.

Nonostante la batosta rappresentata dalla lunga assenza di Marchizza, la Juventus dovrà trovare la forza di reagire e continuare a lottare per i propri obiettivi. La squadra ha dimostrato di avere una grande determinazione e di sapersi adattare alle difficoltà. Sarà importante per i bianconeri sfruttare al meglio le partite contro Genoa e Frosinone per accumulare punti preziosi e mantenere vive le speranze di lottare per il titolo.

La sfida sarà ardua, ma la Juventus ha dimostrato in passato di saper superare le difficoltà e di riuscire a fare risultato anche in momenti complicati. Sarà fondamentale per la squadra mantenere alta la concentrazione e continuare a lavorare sodo per raggiungere i propri obiettivi.

La lunga assenza di Marchizza rappresenta sicuramente un ostacolo per la Juventus, ma la squadra non può permettersi di abbattersi. Sarà necessario trovare soluzioni alternative e mettere in campo tutto l’impegno e la determinazione necessari per superare questo momento difficile. Sarà un test importante per la squadra, che dovrà dimostrare di essere in grado di affrontare le avversità e di reagire con forza. Solo così la Juventus potrà continuare a lottare per il titolo e per i propri obiettivi stagionali.

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