Da gennaio 2017 le bollette di luce e gas aumenteranno rispettivamente dello 0.9% e del 4.7%. Ma le famiglie risparmieranno comunque una cifra media di 79 euro.
La bolletta dell’elettricità torna a salire, ma l’impennata vera e propria la registra quella del gas su cui pesa la stagionalità invernale. Secondo quanto rilevato dall’Autorità per l’Energia nella tradizionale indagine trimestrale, dal 1 gennaio 2017 la bolletta elettrica registrerà un rincaro dello 0.9%, mentre quella del gas salirà vertiginosamente fino a toccare +4.7%. Nel complesso, da aprile 2016 a marzo 2017, una famiglia media risparmierà comunque 79 euro rispetto a quanto speso nell’anno precedente.
Ma a cosa sono dovuti gli aumenti? Nel caso della luce i rincari sono dovuti a quanto sta accadendo sul mercato elettrico europeo, con una Francia che ha iniziato a importare energia dai paesi confinanti facendo lievitare i prezzi. L’aumento nel comparto gas è dovuto invece alla “crescita della componente materia prima”, cioè all’aumento delle quotazioni del gas.
Da gennaio, ricorda poi l’Autorità, parte anche l’offerta scontata Tutela Simile pensata appositamente per le famiglie e le piccole imprese che operano in regime di maggior tutela. Questi operatori economici potranno scegliere il nuovo meccanismo transitorio messo su dal Garante che permette di aderire, tramite sito web, ad un’offerta appartenente sì al mercato libero ma avente una struttura contrattuale indicata dal Regolatore.
In pratica, con Tutela Simile famiglie e imprese si vedranno applicato un prezzo del tutto comparabile al prezzo fatto proprio dal servizio di maggior tutela. Il risparmio di spesa per i clienti in Tutela Simile dipenderà dalla presenza di un bonus una tantum sulla prima fattura che spetterà a ciascun fornitore definire.