Previsioni saldi estivi preoccupano
Le previsioni saldi estivi non sembrano essere delle più promettenti. Infatti, quest’anno, secondo le prime stime rilevate in merito al possibile comportamento degli acquirenti, la spesa dedicata all’acquisto dei capi d’abbigliamento e degli oggetti in saldo non sarà poi così indicativa.
I saldi estivi 2016 partiranno il prossimo sabato 2 luglio in tutte le città italiane con eccezione per la Sicilia, che invece avrà una sua autonomia nella scelta della data dei saldi. Questa è la novità di quest’anno, che rispetto agli anni passati vede infatti un inizio degli sconti uguale per tutte le città italiane, da nord a sud.
Ma una novità un po’ allarmante è quella relativa alla corsa allo sconto, che secondo alcune previsioni potrebbe non avvenire: a dichiararlo è il Codacons, secondo il quale lo scontrino medio potrebbe attestarsi intorno ai 67 euro a testa. Nulla di così entusiasmante per i proprietari degli esercizi commerciali, che potranno poco contare sugli acquisti dei saldi, soprattutto a causa della forte crisi economica degli ultimi tempi che fa registrare un certo timore da parte dei consumatori nello spendere i loro soldi.
Niente corse allo sconto per gli acquirenti, anche se la situazione sarà variabile a seconda delle città; al nord, infatti, si potrà registrare un andamento più positivo, soprattutto nei grandi esercizi commerciali e negli outlet.